ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
Spettacoli 2022-2023 > Locandine 2019-2020
Valerio Binasco ha stupito critica e pubblico frantumando la tradizione con un Goldoni che guarda più alla commedia all'italiana che alla commedia dell'arte, dando voce a un'umanità vecchio stampo, paesana e arcaica, che ha abitato il nostro mondo in bianco e nero. Famelico, bugiardo, disperato e arraffone, l'Arlecchino 'contemporaneo' di Binasco è un poveraccio che sugli equivoci costruisce una specie di misero riscatto sociale. Dopo il Don Giovanni di Molière, Binasco, cinque volte premio Ubu, scrive: «A chi mi chiede: come mai ancora Arlecchino? rispondo che i classici sono carichi di una forza inesauribile e l'antico teatro è ancora il teatro della festa e della favola».
Il suo stile cinematografico, fatto di sintesi, unità di azione e suspense, è al servizio del testo di Goldoni, un perfetto congegno che dal 1745 non smette di funzionare e incantare il pubblico. La commedia della stravaganza diventa così un gioioso viaggio nel tempo, alle origini del teatro italiano e della sua grande tradizione comica, con
un cast molto affiatato di attori, molti dei quali collaborano da tempo con il regista. Personaggio dalle molteplici contraddizioni: meschino e anarchico, irriguardoso e servile, Arlecchino riesce a portare scompiglio nell'ottusa società borghese, con una carica che suo malgrado si può perfino dire 'sovversiva'..
PRENOTAZIONI SABATO 21 SETTEMBRE 2019
DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00 IN BIBLIOTECA